Alex Grey sacred art
Detail, Alex Grey Painting—used with permission © Alex Grey  www.alexgrey.com

 


 

 

 

 




Il Campo di Energia Luminosa

 

Per poter parlare del viaggio della morte dobbiamo prima comprendere il Campo di Energia Luminosa che é quell'essenza, o parte dell'anima, che tutti noi possediamo che sopravvive la morte e viene in contatto con l'Infinito.
The Luminous Energy Field
Il campo di energia luminosa ha la forma di una ciambella con un'apertura al centro piuttosto ridotta, meno dello spessore di una molecola. Viene percepito come un'aura di energia e luce che avvolge ed informa il nostro corpo fisico. Immagina che sei circondato da una bolla trasparente multicolore che si estende per tutta la lunghezza delle tue braccia e penetra il terreno di circa 30 cm. Proprio sopra la vostra pelle ci sono filamenti di luce dorata che brillano e fluiscono attraverso i meridiani di agopuntura in tutto il corpo. Questi meridiani corrispondono al sistema circolatorio all'interno del corpo.

C'é un continuo fluire nel Campo di Energia Luminosa, un fluire di energia che circola in senso orario intorno al corpo, ed anche un fluire verticale dal basso verso l' alto attraverso la spina dorsale e poi dentro la terra per rientrare all'interno del corpo attraverso i piedi.

Nello strato più esterno del Campo di Energia Luminosa esiste una membrana o meglio chiamata "pelle" del corpo luminoso che agisce come strato protettivo proprio come la nostra pelle agisce come membrana protettiva del nostro corpo.

Il Campo di Energia Luminosa é una riserva di energia vitale, un oceano di energia vivente indispensabile per la nostra salute come lo sono l'ossigeno e i nutrimenti presenti nel nostro sistema circolatorio. Queste energie sono l'alimento più puro e prezioso per l'energia della vita. Quando questa riserva vitale viene esaurita attraverso una malattia, inquinamento o stress, ci ammaliamo. Con la continua ricarica di questa sorgente indispensabile d'energia ci assicuriamo molti anni di vita in buona salute e vitalitá.

Il Corpo di Energia Luminosa al momento della morte

Al momento della morte l'anima si prepara per il grande viaggio di ritorno a casa. Quando il cervello cessa di funzionare, il campo elettromagnetico che avvolge il corpo si dissolve e il Campo di Enegia Luminosa, o anima, inizia a distaccarsi dal corpo. Col passare del tempo il Campo di Energia Luminosa si offusca di energie tossiche che si radunano a causa di emozioni negative. Se questo avviene il processo della morte viene prolungato.

I vari passaggi dei rituali della morte ci mostrano come pulire il Campo di Energia Luminosa attraverso il sistema dei chakra in modo che possa essere ripulito e possa risplendere di luce. (Vedi La pulizia dei chakra).

Quando il Campo di Energia Luminosa é pronto al distacco, l'ottavo chakra avvolge gli altri sette e forma un'orbita a forma d'uovo. Questa orbita, in seguito, si muove attraverso l'asse centale del corpo luminoso per ricongiungersi nuovamente con lo Spirito. É come una ciambella che si restringe per passare attraverso la sua apertura. Questa apertura é quel passaggio oscuro che viene spesso ricordato da coloro che hanno avuto una esperienza di morte. Questo tunnel é avvolto da un'orbita di luce dorata che si manifesta molto velocemente appena il Campo di Energia Luminosa si distacca dal corpo fisico.

Secondo le scritture Orientali, l'apertura attraverso la quale l'anima lascia il corpo indica l'esatto percorso dopo la morte. L'anima troverá un'uscita attraverso il chakra più appropriato a secondo del suo livello di evoluzione. L'anima che si é unita con la coscienza suprema in questa vita fará la sua uscita attraverso una minuscula apertura alla sommitá del capo. Dato che ha raggiunto l'immortalitá e non necessita di ritornare sulla terra.

L'universalitá del Corpo di Energia Luminosa

Migliaia di anni fa mistici Indiani e Tibetani che hanno documentato l'esistenza del Campo di Energia Luminosa, lo descrivono come una aura o una corona intorno al corpo fisico. In Oriente i mandala raffigurano il Buddha avvolto da fiamme dal colore blu dorato. In Occidente Cristo e gli Apostoli vengono rappresentati con cerchi di luce luminosa che li avvolgono. Nella letteratura mistica si racconta che l'Apostolo Tommaso risplendeva della stessa radiositá del Cristo. Leggende degli Indiani d'America ci raccontano di persone che risplendevano nella notte come se fossero accese da un fuoco interiore. I racconti delle Ande ricordano il monarca Pachacutek, considerato come il figlio del sole, risplendere come la luce dell'alba.